News

Sostegno alla comunità

Il 2016 di Mitsubishi Electric inizia insieme ai ragazzi di special Olympics

Primo importante appuntamento dell’anno per Mitsubishi Electric che ha scelto ancora una volta di essere a fianco dei ragazzi di Special Olympics.  Si è infatti conclusa da poco la XXVII edizione dei Giochi Nazionali Invernali a Bormio.

I giochi invernali 2016 di Special Olympics

Primo importante appuntamento dell’anno per Mitsubishi Electric che ha scelto ancora una volta di essere a fianco dei ragazzi di Special Olympics Si è infatti conclusa da poco la XXVII edizione dei Giochi Nazionali Invernali, a Bormio .

L'evento ha avuto inizio il 26 gennaio con la consueta Cerimonia di Apertura durante la quale sono state presentate tutte le delegazioni degli atleti presenti in gara.

Due gli ospiti d’eccezione ad accompagnare e sostenere i nostri atleti: Giorgio Rocca, slalomista eccezionale, vincitore di una Coppa del Mondo di specialità e di tre medaglie iridate e Deborah Compagnoni, prima atleta ad aver vinto una medaglia d’oro in tre differenti edizioni dei Giochi olimpici invernali nella storia dello sci alpino.

Questi alcuni numeri della manifestazione: 200 tecnici, 400 familiari e circa 300 volontari che insieme agli Atleti hanno vissuto un evento sportivo davvero unico.

Per circa una settimana gli oltre 460 atleti, provenienti da 13 differenti regioni d’Italia e da San Marino, con e senza disabilità intellettiva, hanno gareggiato nelle discipline di sci alpino, snowboard, sci nordico e corsa con la racchetta da neve.  Ogni gara è stata circondata da grande passione ed entusiasmo e grazie ad un particolare legame con il territorio, i nostri atleti speciali sono stati sospinti dal tifo incessante degli alunni delle scuole della comunità montana.

La nostra azienda ha avuto il piacere di essere sponsor di questa manifestazione così speciale e questo legame con le scuole ha sicuramente ampliato l’eco di un messaggio in cui crediamo fortemente: solo sensibilizzando i giovanissimi si possono abbattere i pregiudizi culturali verso la disabilità e si può pensare di costruire una società davvero inclusiva.

Continua quindi il nostro viaggio a fianco di Special Olympics, un percorso che nel tempo ci ha regalato dei momenti davvero speciali e che ci consente di offrire il nostro contributo ad un processo di sensibilizzazione che porti ad abbattere le barriere che i ragazzi con disabilità intellettiva incontrano quotidianamente ma che grazie allo sport possono superare.