La terza edizione degli Stati Generali della Green Economy si è svolta il 5-6 Novembre a Rimini Fiera nell’ambito della manifestazione di Ecomondo - Key Energy – Cooperambiente.

Un’edizione sostenuta dalle principali associazioni di imprese green italiane e dai Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, con oltre 100 relatori in programma e 437 imprenditori a confronto.

Obiettivo principale dell’evento è promuovere un nuovo orientamento dell’economia italiana che offra l’opportunità di uno sviluppo durevole e sostenibile.

“Le imprese della green economy per uscire dalla crisi italiana”: questo il tema principale della manifestazione. La green economy è vista infatti oggi come una delle possibili vie d’uscita dalla crisi economica e climatica che non coinvolge solo il nostro Paese, ma tutto il pianeta.

Gli Stati Generali sono una delle iniziative che l’Italia ha avviato per mantenere gli impegni presi nel 2012 durante la Conferenza di Rio+20: l’obiettivo è promuovere un’economia più rispettosa dell’ambiente a partire da una piattaforma programmatica, realizzata attraverso il metodo dell’elaborazione partecipata.

L’evento di Novembre, infatti, è solo la conclusione di un lungo processo di analisi che si è svolto lungo tutto l’anno grazie all’attività dei dieci gruppi di lavoro del Consiglio Nazionale della Green Economy, ognuno focalizzato su un settore chiave:

• eco-innovazione
• eco-efficienza
• rinnovabilità dei materiali e riciclo dei rifiuti
• efficienza e risparmio energetico
• fonti energetiche rinnovabili
• servizi degli ecosistemi
• mobilità sostenibile
• filiere agricole di qualità ecologica
• finanza e credito sostenibili per una green economy
• Regioni e Enti locali per la green economy

I quasi 400 esperti coinvolti hanno analizzato le possibilità, gli ostacoli, le politiche e le misure necessarie per migliorare la qualità ecologica delle industrie italiane e ne hanno presentato i risultati durante le tavole rotonde.  L’idea è di trovare nelle nuove tendenze del business più green le misure innovative in grado di produrre benessere, occupazione e nuovi investimenti.

Con questa importante manifestazione l’ Italia sceglie di dare possibilità concrete alle aziende che, come la nostra, si impegnano ogni giorno per creare un mondo migliore in cui vivere.