Il Consiglio europeo ha discusso e trovato l’accordo per definire gli obiettivi di efficienza energetica del pacchetto clima-energia 2030: l’Europa abbasserà le proprie emissioni di CO2 della metà rispetto a quelle fissate nel precedente accordo del 1999. 

Quindici anni per raggiungere questo ambizioso traguardo che il vecchio continente si ripromette di conseguire per far fronte al riscaldamento climatico e alla dipendenza energetica dall'estero.

40-27-27 sono i numeri vincenti usciti dall’accordo che conferma in buona parte le cifre proposte in Gennaio dalla Commissione europea:

• riduzione obbligatoria delle emissioni di CO2 del 40% rispetto al 1999 in tutta l’Ue (da conseguire mediante sotto-obiettivi nazionali vincolanti e tramite la borsa delle emissioni Ets);
• aumento al 27% della quota di energia da fonti rinnovabili nel consumo totale dell’Unione
• incremento al 27% del target dell‘efficienza energetica a livello europeo;

Herman Van Rompuy, presidente del Consiglio europeo, ha dichiarato che la decisione del consiglio si basa su tre principi: "In primo luogo, l'equità: ogni Paese potrà contribuire al raggiungimento degli obiettivi. In secondo luogo, la solidarietà: i Paesi con economie meno floride, saranno agevolati sia attraverso l'assegnazione di obiettivi adeguati alle loro possibilità. In terzo luogo, la parsimonia: le risorse dovranno essere impiegate nel modo più economicamente vantaggioso, dal punto di vista dell'Europa nel suo insieme".

Adesso la parola passa al Parlamento europeo che dovrà approvare questo accordo preso tra i capi di Stato e di Governo dei diversi Paesi coinvolti.

Ma cosa possono fare le aziende per offrire il proprio personale contributo a questi miglioramenti? 

In Mitsubishi Electric, siamo convinti che ogni nostra azione abbia un certo impatto sul pianeta e limitare gli effetti negativi delle nostre azioni sull’ambiente è pertanto una delle nostre maggiori priorità.
Per questo motivo abbiamo definito un nostro  programma di gestione ambientale a lungo termine che stabilisce le basi sulle quali realizzare un pianeta sostenibile e ci consenta di concentrare tutti i nostri sforzi verso prodotti ad altissimo livello di efficienza energetica.