AISM SOCIAL RIDE per vincere la sclerosi multipla
Una speciale iniziativa virtuale a sostegno dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla
Per combattere la sclerosi multipla dobbiamo usare tutti i mezzi. Con questo messaggio sabato 12 e domenica 13 settembre 2020 si è dato il via alla AISM SOCIAL RIDE, il primo evento che ha visto migliaia di appassionati delle due ruote virtualmente uniti, anche se distanti, nella lotta alla sclerosi multipla
Nata dalla collaborazione delle sezioni AISM della Lombardia, la regione più colpita dal Covid-19, AISM SOCIAL RIDE è stata la corsa virtuale sostenuta da Mitsubishi Electric e alla quale hanno partecipato anche i dipendenti, per lanciare, insieme all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, un messaggio positivo di speranza e di ripartenza che non voleva però fermarsi ai confini della Regione ma raggiungere tutto il territorio nazionale, e non solo.
Sì, perché per partecipare è stato sufficiente salire in sella alla propria bici, motocicletta, handbike o monopattino. L’evento, infatti, non prevedeva percorsi o kilometri prestabiliti ma grazie al potere dei social network tutte le sfide personali di ogni rider sono state unite in un unico grande risultato per raggiungere velocemente un mondo libero dalla SM.
La parola d’ordine per questa iniziativa all’insegna della solidarietà è stata: “condivisione”. Prima, dopo o durante la sfida personale, ogni partecipante è stato invitato a scattarsi un selfie e a postarlo sul proprio profilo Instagram utilizzando uno degli l’hashtag #aismsocialride #mitsubishielectric4aism. Centinaia di foto sono così comparse nella sezione “Instawall” del sito aismsocialride.it e tutti i partecipanti sono stati virtualmente connessi in un colorato puzzle di immagini.
AISM SOCIAL RIDE è stata l’occasione per Mitsubishi Electric per fare network e unire le due ruote alla solidarietà, in un formato più moderno, tecnologico ed innovativo, con un occhio di riguardo alla sicurezza di tutti, ma con la voglia e la speranza di tornare al più presto alla normalità.