Mitsubishi Electric a fianco del Gruppo L’Impronta per sostenere l’inclusione lavorativa
Mitsubishi Electric rinnova il proprio impregno nel promuovere l’inclusione sociale sostenendo il Gruppo L’Impronta, che ha creato una vera e propria filiera alimentare etica, sostenibile e di prossimità e oggi offre lavoro stabile a 110 persone con disabilità.

L’inserimento lavorativo di persone con disabilità rappresenta un potente strumento di autonomia, realizzazione e inclusione. Offrire opportunità lavorative a chi vive con una disabilità, oltre a rappresentare una fonte di reddito, permette di costruire relazioni sociali, favorendo la creazione di reti di supporto, e di valorizzare abilità, talenti e competenze spesso sottovalutati, contribuendo a migliorare l’autostima e il benessere psicologico.
Favorire il benessere delle comunità in cui operiamo è parte integrante della mission di Mitsubishi Electric; un impegno che non può prescindere dall’inclusione delle persone più fragili.
Per questo collaboriamo con il Gruppo L’Impronta, realtà attiva dal 1999 a Milano e nell’hinterland milanese, che opera nell’ambito della disabilità e della fragilità sociale.
Il Gruppo ha sviluppato programmi e progetti personalizzati per rispondere ai bisogni delle persone attraverso interventi socio-educativi, abitativi e di inserimento lavorativo. A rendere possibile tutto questo è la sinergia tra le cinque realtà del Terzo Settore che compongono il Gruppo: L’Impronta, Via Libera, Agrivis, For-Te e inTEC.
Proprio sul tema del lavoro, nel corso degli anni il Gruppo ha costruito una vera e propria filiera alimentare etica, sostenibile e di prossimità, a cui si affiancano attività nei settori dell’informatica, della grafica e stampa e dell’”eco-delivery”. Questo permette di offrire oggi lavoro stabile a 110 persone con disabilità, promuovendo un modello inclusivo, equo e capace di valorizzare le potenzialità delle persone più fragili.
A conferma della nostra attenzione verso modelli inclusivi e sostenibili, abbiamo avviato una collaborazione attiva con il Gruppo dal 2024, attraverso l’acquisto di prodotti da donare ai nostri dipendenti in occasioni speciali, come il Natale o il 40° anniversario della filiale italiana di Mitsubishi Electric.
In occasione di una giornata di team building, alcuni colleghi hanno avuto l’opportunità di visitare alcuni spazi del Gruppo e conoscere più da vicino i progetti e le persone coinvolte.
Tra questi, BUM – Buoni Un Mondo, uno spazio polifunzionale di 560 mq situato nel quartiere Vigentino che ospita un laboratorio di panificazione, pasticceria e pasta fresca, oltre a un bar, un bistrot e un emporio. Nel suo primo anno di attività, BUM ha già ottenuto risultati significativi: l’inserimento stabile di 20 persone con disabilità e 8 lavoratori non fragili, la produzione di 38.000 kg di prodotti da forno e pasticceria, e la preparazione di oltre 24.000 pasti.
Il sostegno di Mitsubishi Electric contribuirà, inoltre, alla nascita di un nuovo progetto della cooperativa sociale agricola Agrivis, parte del Gruppo L’Impronta, dedicato alla coltivazione e trasformazione di piante officinali. Il progetto consentirà l’inserimento lavorativo di altre 20 persone con disabilità, arricchendo ulteriormente l’offerta della filiera alimentare sociale con nuovi prodotti, tra cui le tisane artigianali.
“Il Gruppo L’Impronta è una realtà d’eccellenza che, grazie alla professionalità del proprio personale, favorisce l’inserimento efficace di persone con disabilità in un contesto lavorativo stabile e ricco di relazioni sociali. Questo consente loro di sentirsi parte della comunità grazie a una filiera virtuosa e alla realizzazione di prodotti alimentari che a loro volta diventano occasione di scambio e condivisione per chi li riceve. Siamo molto felici di poter continuare a sostenere il Gruppo e, dopo aver apprezzato l’alta qualità dei loro prodotti, siamo impazienti di scoprire anche le tisane e le altre specialità che la cooperativa Agrivis ci riserverà in futuro”. Ha dichiarato Alessandro Magrini, HR, GA & Corporate Communication General Manager di Mitsubishi Electric.